In caso di arresto cardiaco l’intervento immediato di soccorso è fondamentale per salvare una vita umana.
Per questo è oltremodo fondamentale l’utilizzo di un defibrillatore, automatico o semiautomatico.
L’uso del dispositivo in grado, in caso di necessità, di emettere uno shock elettrico per ripristinare funzioni vitali, è reso obbligatorio dalla legge in diversi ambiti. Quello sportivo innanzitutto.
Ma anche nelle scuole risulta assolutamente necessario.
Per questo i genitori degli alunni della scuola dell’infanzia paritaria «Sacro Cuore» di Campobasso, raccogliendo in proprio i fondi necessari per l’acquisto di un defribillatore semiautomatico, hanno donato l’apparecchiatura all’istituto scolastico.
Un dispositivo che servirà, malauguratamente, non solo a studenti ed operatori scolastici ma anche alla collettività, come conferma il responsabile della «Sacro Cuore», Michele Nicola Petrecca: “Ringrazio i genitori che hanno voluto far dono alla scuola di un’apparecchiatura medica così importante – dichiara – dandoci la possibilità di creare un punto di primo soccorso di fondamentale importanza“.
Meritoria l’iniziativa dei genitori degli alunni che hanno mostrato sensibilità ed enorme senso civico. Ed ai genitori ed all’istituto scolastico anche l’apprezzamento degli operatori del 118 che hanno curato anche la formazione necessaria per il corretto utilizzo del defibrillatore “Davvero un ottima iniziativa – ha detto Costanzo Sampogna, infermiere del 118 Molise e istruttore BLSD – perchè il defibrillatore servirà non solo alla scuola ma anche alla collettività, se si considera che il punto di primo soccorso si trova in via Mazzini, in piano centro di Campobasso“.
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