Primarie del Pd. Che la piazza di Venafro fosse importante, per gli equilibri politici molisani, già lo si sapeva, ma quello che ci raccontano i nostri amici venafrani ha dell’incredibile. Di che si tratta?
Parliamo della straordinaria affluenza di votanti che si registra a Venafro. Ma il bello è che in tanti – soprattutto extracomunitari, pakistani e indiani – sembra che arrivino con delle navette da Pozzilli e tutti col facsimile di Renzi tra le mani.
Invece, in centinaia, provenienti dal casertano e napoletano, stanno arrivando col facsimile di Emiliano. Insomma, si fa ricorso a imponenti trasfusioni di sangue politico extra comunitario ed extra regionale per affermare le proprie ragioni e i propri interessi all’interno del Pd.
Già si sapeva di sms provenienti da ambienti di Forza Italia che invitavono concittadini e colleghi di lavoro a votare per Renzi in vista della causa comune, ma sinceramente, pakistani, indiani, casertani e napoletani in quantità così elevate nessuno se li sarebbe aspettati oggi a Venafro.
Casi simili si verificano anche fuori dal Molise, con cinesi ed extracomunitari vari in fila davanti ai gazebo del Pd. Qualcosa su cui riflettere e non certo una ‘festa della democrazia’ come continua a dire Matteo Renzi.