Per i cittadini di Monteroduni la festa è stata doppia, perché nel giorno in cui si celebra la ricorrenza di San Michele Arcangelo, la statua del patrono è stata restituita alla comunità. La scultura, risalente a un’epoca collocabile tra il XIV e il XVI secolo, era stata rubata nella chiesa del paese nel gennaio del 2016. È stata recuperata grazie a un’inchiesta coordinata dalla Procura di Isernia: partita in seguito alla segnalazione di furti nelle chiese della provincia e dell’alto Casertano, si è ben presto estesa a tutto il territorio nazionale: complessivamente i Carabinieri hanno recuperato beni per oltre 7 milioni di euro, mentre 20 persone sono state denunciate a piede libero, responsabili a vario titolo di ricettazione, furto aggravato e reati connessi. Monteroduni ha accolto con grande gioia il ritorno della statua in paese. I fedeli avevano perso ogni speranza di rivederla. E invece ora la scultura è nuovamente al suo posto