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giovedì, Gennaio 16, 2025

Funzioni ridotte e smantellamento dell’ospedale “Cardarelli”: chiesta la costituzione di una commissione di controllo

AperturaFunzioni ridotte e smantellamento dell'ospedale "Cardarelli": chiesta la costituzione di una commissione di controllo

Non molla la presa il Forum per la sanità pubblica di qualità in merito ai problemi tecnico-operativi del piano sanitario regionale. E lo fa, stavolta, chiedendo l’intervento del consiglio comunale di Campobasso, come organo istituzionale rappresentativo del capoluogo di regione.

Nei giorni scorsi una delegazione del Forum, guidata da Italo Testa, ha incontrato il Presidente del consiglio comunale di Campobasso, Michele Durante.

Al centro dell’incontro, soprattutto alla situazione dell’ospedale “Cardarelli”, privato di molti reparti fondamentali per garantire assistenza e cura al cittadino (in pratica, quasi smantellato), ma individuato, dal piano operativo sanitario del Molise, come Hub di riferimento regionale.

Hub è un sostantivo inglese, che indica reti informatiche collegate tra loro ma anche aeroporti o scali marittimi di transito, ossia scali per raggiungere la mèta fissata. Ed è proprio questa la scellerata filosofia del piano operativo sanitario dell’era Frattura. Far <lavorare> l’ospedale “Cardarelli” come Hub per le specialistiche di cardiologia, cardiochirurgia, neurologia e neurochirurgia.

In sintesi i pazienti di cardiologia e cardiochirurgia dal “Cardarelli” vengono smistati alla Fondazione di ricerca e cura “Giovanni Paolo II” di Campobasso; quelli di neurologia e neurochirurgia vengono smistati al Neuromed di Pozzilli.

Una situazione inaccettabile e più volte denunciata dal Forum della sanità pubblica di qualità. Perché il concetto di Hub può valere per i dati informatici e i passeggeri, non per le cure urgenti che spesso possono salvare vite umane.

A questo proposito, nel corso dell’incontro a Palazzo S. Giorgio, è stata ancora una volta evidenziata l’oggettiva difficoltà nel procedere, con efficacia e celerità, alla presa in carico del paziente nei casi di gravità delle patologie. La tempestività degli interventi – è stato detto – è fondamentale e il dover organizzare trasferimenti verso la Cattolica (per le patologie cardiache) ed, addirittura, verso il Neuromed di Pozzilli (per neurologia e neurochirurgia) mette seriamente a rischio vite umane.

Un problema già più volte denunciato. Senza esito.

Ora il Forum per la sanità pubblica di qualità ha chiesto al Presidente Durante e, per esso, al consiglio comunale di Campobasso, di promuovere la costituzione di una commissione di controllo che monitorizzi costantemente la situazione dell’ospedale “Cardarelli” ed adotti le relative ed opportune iniziative.

Richiesta accettata, con l’auspicio che certe scelte, giudicate da molti assurde, possano essere cambiate.

pi.sal.

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