A Isernia la ricorrenza di Santa Barbara come sempre è stata celebrata al comando provinciale di contrada Rio, alla presenza di alcune scolaresche, autorità e familiari dei Vigili del fuoco. Dopo la messa celebrata dal vescovo della diocesi di Isernia-Venafro, monsignor Camillo Cibotti, il neo comandante Raffaella Pezzimenti ha tracciato a grandi linee il bilancio delle attività del comando su tutto il territorio. La fase più critica è stata quella della scorsa estate: le temperature costantemente al di sopra della media e il lungo periodo di siccità hanno richiesto un impegno straordinario. Tra giugno e settembre sono andati a fuoco oltre mille ettari di boschi, più altri 700 tra campi agricoli e sterpaglie. Gli interventi sul fronte degli incendi sono così passati dai poco più di 400 del 2016 ai 1200 del 2017. In pratica sono triplicati. La cerimonia si è conclusa con la consegna dei riconoscimenti e con una dimostrazione pratica con l’impiego di automezzi e attrezzature tecniche in dotazione al corpo. Il comandante provinciale ha colto questa occasione anche per fare un primo bilancio della sua permanenza a Isernia. Le impressioni sono senz’altro positive. Ha apprezzato subito il rapporto di fattiva collaborazione non solo con il personale, ma anche con tutti gli enti e le istituzioni presenti sul territorio.
