di Enzo Di Gaetano
Novità a profusione dall’insediamento dei cinque Forum dell’Ulivo 2.0 a Ferrazzano.
La prima è quella della data dell’elezione del candidato presidente, che sarà quella del 7 gennaio. Potrebbe anche essere una personalità della società civile, non necessariamente un simpatizzante o un rappresentante della prima ora.
Seconda novità: il perimetro dell’alleanza. Sarà rigido, di Centrosinistra e, come ha ribadito Danilo Leva, non prevede alleanze né con gli ex Alfaniani, nè con i Patricielliani.
Di ricomposizione con il Pd non si intravede neanche l’ombra. Potrebbe essere messa in agenda solo se Frattura si facesse da parte e il Pd accettasse il candidato presidente scelto dall’Ulivo 2.0. ”Frattura ha praticato politiche di destra e deve andare via”. Questo il ‘mantra’ dell’Ulivo 2.0 in salsa molisana.
Infine Danilo Leva ha chiarito che si candiderà alla Camera nel collegio di Isernia, i sondaggi lo danno in vantaggio su tutti. Gli ha fatto sicuramente bene la difesa del capoluogo pentro e la dura opposizione, personale e politica, a Paolo Frattura.
Così, nel pomeriggio di domenica – si apprende dalla nota congiunta che funge da ‘agenda’ – è stato completato il lavoro istruttorio da parte dei 5 forum per la definizione delle priorità programmatiche, dopo oltre tre ore di confronto collegiale. Nel successivo incontro, tra Natale e Capodanno, saranno definitivamente approvate le proposte da sottoporre al voto dell’Assemblea generale del 7 gennaio.
Dopo l’Epifania – come annunciato anche in precedenza – saranno, in sostanza, svelate le carte: i mille delegati individueranno l’aspirante governatore del Molise da sostenere nella competizione elettorale.
Ma alla vigilia delle festività natalizie ci sarà un ulteriore appuntamento con sorpresa: venerdì 22 dicembre – annunciano gli esponenti di Ulivo 2.0 e Democratic@ – si terrà una conferenza stampa per presentare nuove candidature e soprattutto l’adesione di un’altra forza politica.