Fra i temi trattati durante l’incontro organizzato dal Forum regionale molisano per la difesa della sanità pubblica di qualità, quello della recente approvazione della legge sul testamento biologico. Un tema che sta particolarmente a cuore a Mina Welby, ospite della manifestazione organizzata a Isernia nell’ambito della giornata mondiale della salute. La presidente dell’associazione in difesa dei diritti umani ‘Luca Coscioni’, ha voluto lanciare un messaggio: avere il coraggio e la forza di dire basta quandosi è di fronte a una vita priva della dignità di essere vissuta. A suo avviso la legge approvata in Parlamento, seppur lacunosa, rappresenta un buon punto di partenza. L’auspicio di Mina Welby è che al legge venga migliorata già in questa legislatura. In ogni caso invita i cittadini a informarsi, a leggere i contenuti di questa norma, mentre ai Comuni della provincia di Isernia chiede di attivare il registro per le disposizioni anticipate di volontà. Alcuni Comuni lo hanno già fatto (il primo è stato Venafro), ma almeno per ora si contano sulle dita di una mano.