di GIOVANNI MINICOZZI
Idea, Popolo e Libertà al fianco del candidato Presidente del centrodestra Donato Toma. L’ufficialità è arrivata dal senatore Gaetano Quagliariello che ha incontrato i giornalisti all’hotel Rinascimento di Campobasso. “La nostra posizione è stata chiara dall’inizio, non presentiamo la nostra lista perché questo avrebbe significato partecipare a un metodo che puzzava di passato e noi pensiamo invece che il centrodestra si deve rinnovare, si deve rinnovare anche negli uomini – ha detto Quagliariello. Questa posizione però non ha mai investito il candidato Presidente Donato Toma che anzi ringraziamo per aver tenuto in piedi il centrodestra e non ha mai pensato di tradursi in una posizione di aventino. Il Molise può passare da una vittoria ed è molto meglio che passi da una vittoria del centrodestra che non da una sconfitta, nel momento in cui lo scontro è tra il centrodestra e la nuova demagogia. Noi non siamo gente che si tira indietro o che mette la testa sotto la sabbia”.
L’occasione è stata ghiotta per parlare della formazione del nuovo governo nazionale e dell’incarico esplorativo conferito alla Presidente del Senato Alberti Casellati. – Intanto Mattarella ha dato l’incarico esplorativo alla Casellati?! ” Gli ha dato l’incarico esplorativo per provare a fare un governo centrodestra – cinque stelle, ecco non Lega – cinque stelle, Fratelli d’Italia – cinque stelle, ma centrodestra -cinque stelle. Noi dobbiamo far capire che il campanello che gli elettori hanno suonato il 4 Marzo è stato ben udito ed è stato anche ben interpretato.Devono cambiare i metodi, deve cambiare la classe politica e io credo che Toma, con una posizione ferma, ha tenuto insieme il centrodestra r possa raggiungere questi obiettivi”. Donato Toma dal canto suo ha ringraziato Quagliariello per il sostegno ricevuto e ha replicato a muso duro all’ annuncio di Frattura circa l’imminente firma del protocollo d’intesa con la Fondazione Giovanni Paolo II per l’integrazione con l’ospedale Cardarelli di Campobasso. “Certamente sono atti che non si prendono allo spirare dell’amministrazione, sono atti sicuramente inopportuni ma potrebbero anche risultare illegittimi. Comunque – ha aggiunto Toma – li rivedremo tutti. Integrazione o non integrazioni lo vedremo, io non conosco gli atti e quelli sono atti che vanno valutati , vanno analizzati e poi eventualmente possono essere presi”. -La Fondazione Giovanni Paolo II comunque è una struttura di eccellenza?! ” La Regione Molise deve indirizzare risorse in particolare sulla sanità pubblica ma senza per questo danneggiare le eccellenze che noi abbiamo in Molise, anzi quelle vanno allo stesso modo valorizzate”. -Molti associano il finanziamento della sanità privata a forme di illegalità’ , questo non solo in Molise ma anche in Italia.“La legalità non si predica, la legalità si pratica ogni giorno nelle situazioni in cui si prendono le decisioni. Quale Presidente di una Regione bisogna saper distinguere cosa si può fare da ciò che non si può fare, quindi ciò che è legale da ciò che è illegale”.