Grazie anche alla bella giornata di sole, in tanti hanno partecipato alla prima edizione della festa della mela, di scena a Castel del Giudice. La manifestazione è stata ispirata da un’attività – avviata 15 anni fa – che ha permesso ad alcuni giovani del posto di poter continuare a vivere e lavorare nel proprio paese. Oggi si prendono cura di oltre 35 ettari di meleti biologici. I prodotti sono molto apprezzati sul mercato. Le mele vengono usate soprattutto per produrre baby food, oppure vendute nei mercati bio e solidali. La giornata di festa ha preso il via con l’inaugurazione del Giardino delle Mele Antiche, nei terreni di fronte all’azienda agricola Melise. Accoglie circa 50 specie autoctone. Dopo la benedizione del giardino delle mele da parte del parroco di Castel del giudice – don Nicola Perrella – tutti in paese a curiosare tra gli stand del mercatino dei prodotti biologici e locali. Mentre a Borgo Tufi è stato organizzato un convegno sul “Ruolo della biodiversità agricola nelle aree interne”. Il Molise, da questo punto di vista, ha molto da offrire, come dimostra l’esperienza dell’associazione Arca Sannita, in campo per recuperare le produzione storiche della nostra terra, comprese le mele autoctone oggi presenti nel paese altomolisano.