Grandi spettacoli e grandi attori per la nuova stagione teatrale di scena all’auditorium di Isernia. Christmas Carol, don Chisci@tte, Aggiungi un posto a tavola, Due donne in fuga, Mi piace e Il pomodoro della discordia: sono questi gli appuntamenti che porteranno in città – tra gli altri – Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi, Marisa Laurito e Iva Zanicchi, Gabriele Cirilli e Carlo Buccirosso. Ma l’attesa è tutta per la prima mondiale della “Divina Commedia”, un musical destinato a fare molta strada, ha spiegato il produttore, Francesco Gravina. Oltre alle tappe nelle principali città italiane, infatti, sono previsti appuntamenti anche all’estero, in particolare in America e Asia. Con questa opera – ha commentato l’assessore regionale al Turismo e alla Cultura, Vincenzo Cotugno – il Molise si appresta a cambiare passo: “Proponiamo spettacoli di grande livello, che fanno ben sperare per il futuro della cultura nella nostra regione. Ospitare rappresentazioni di così grande levatura porta maggiore interesse per il Molise da parte di tanti appassionati provenienti da fuori regione, riuscendo così a centrare l’obiettivo che mi sono prefissato dall’inizio del mio mandato: la cultura è turismo, il turismo è cultura”. L’opera musical – chiaramente più scorrevole rispetto al testo scritto – è destinata a coinvolgere proprio tutti. Anche perché – ha detto il regista Andrea ortis – non è affatto difficile rivedersi nei personaggi che caratterizzano il capolavoro di Dante: “Prima che genio, Dante era un essere umano come noi, con pregi e difetti”. La prima dello spettacolo è fissata per il 7 novembre. La prevendita dei biglietti è già cominciata. Dove possono essere acquistati lo ha ricordato la presidente della fondazione Molise Cultura, Antonella Presutti. Dal 2 al 6 novembre. Sarà aperto il botteghino all’auditorium di Isernia. È inoltre possibile acquistarli online o all’ex Gil a Campobasso. Oltre alla prima del 7 novembre, il musical sarà proposto in replica fino all’11 novembre. Previsti anche alcuni spettacoli al mattino, dedicati esclusivamente alle scuole.