È il paese simbolo del tartufo San Pietro Avellana, che invita intenditori, visitatori e buongustai all’evento di punta della stagione autunnale: la 24esima Mostra Mercato del Tartufo Bianco Pregiato. Sabato 3 e domenica 4 novembre 2018, nel borgo altomolisano immerso nei boschi della Riserva Mab Alto Molise della Biosfera UNESCO, si spanderanno i profumi degli stand, che esporranno i preziosi funghi dalle sfumature ocra, invogliando ad assaporare prodotti a base di tartufo. Un evento unico in Molise, che dà valore al re della gastronomia locale, apprezzato sulle tavole e nei ristoranti di tutta la penisola. Circa il 35-40% del tartufo bianco consumato in Italia proviene proprio dal Molise. San Pietro Avellana, inoltre, fa parte dell’associazione nazionale Città del Tartufo, che comprende circa 50 realtà territoriali e istituzionali, e che ha presentato la candidatura come Patrimonio immateriale UNESCO della “cerca e cavatura del tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionali”. Francesco Lombardi, sindaco di San Pietro Avellana, ne è vicepresidente. «Dopo la partecipazione all’evento di FICO Eataly World di Bologna con l’Associazione Città del Tartufo ad inizio ottobre – spiega Francesco Lombardi – siamo pronti ad ospitare i visitatori della Mostra Mercato del Tartufo Bianco, una manifestazione che è diventata un punto di riferimento e che è anche occasione per attrarre turisti sul nostro territorio, che fa della natura e della gastronomia di pregio alcuni dei suoi valori più importanti. Il tartufo di San Pietro Avellana deve diventare sempre più un brand di prestigio per tutta la regione». Gli stand della Mostra Mercato del Tartufo Bianco apriranno alle 10.00 nel centro abitato, con espositori di tartufi e prodotti tipici provenienti da diverse regioni. Inoltre, si potranno degustare ricette a base di tartufo bianco in alcuni stand in stile street food. Sabato 3 novembre ci sarà, inoltre, la cerimonia di commemorazione del 75esimo anniversario della distruzione del paese avvenuta nell’ottobre del 1943: San Pietro Avellana si trovava sulla linea di difesa Bernhard – Gustav. Il punto di ritrovo è alle 9.30 davanti al municipio, poi la manifestazione si sposterà davanti al monumento dei caduti, alla presenza del Prefetto della Provincia di Isernia Fernando Guida, rappresentanti militari e civili. Per l’occasione, interverrà il professore dell’Unimol Matteo Luigi Napolitano, che parlerà di San Pietro Avellana come teatro della seconda guerra mondiale, con un focus sulla prima guerra mondiale, essendo la ricorrenza del centenario della fine. Dopo la cerimonia, sarà inaugurato il percorso fotografico e sensoriale dal titolo “San Pietro Avellana 1943-2018, per non dimenticare” . In diversi punti del paese sono state installate fotografie che rappresentano i luoghi di San Pietro Avellana come si presentavano prima e appena dopo la distruzione nel 1943. L’esposizione itinerante resterà stabilmente in paese. Nel Museo Civico degli Usi e dei Costumi sarà possibile visitare una mostra sul materiale bellico, in collaborazione con Winter Line Venafro. Occasione per scoprire anche altri spazi del Museo, che ospita ambienti d’epoca perfettamente ricostruiti, come la scuola, gli antichi strumenti di comunicazione, le stanze di una casa, la cucina, la camera da letto, e gli abiti storici, con dettagli sorprendenti. La sezione archeologica propone reperti provenienti dalla necropoli sannitica di Piana Fusaro e particolari tombe a tumulo, ricoperte da ciottoli disposti in forma circolare. Oggetti d’uso comune, armi, utensili, gioielli antichissimi, il corredo di una “principessa bambina”.
La 24esima Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Pietro Avellana è organizzata dal Comune di San Pietro Avellana con la Pro loco Ad Volana.