Condannato dal Tribunale di Isernia a due anni di reclusione l’ex parroco di Roccasicura Agostino Lauriola, per favoreggiamento personale e appropriazione indebita nell’ambito della vicenda giudiziaria aperta in seguito al furto dell’oro della Madonna di Vallisbona. Lo ha deciso il Gup Arlen Picano al termine del rito abbreviato, chiesto dallo stesso Lauriola. Il Gup, inoltre, ha rinviato a giudizio per furto aggravato gli altri tre imputati che non avevano chiesto il rito abbreviato. La vicenda risale al 2016 quando, durante i festeggiamenti a Roccasicura per la Madonna di Vallisbona, i fedeli notarono che l’oro, donato negli anni, non era al suo posto ovvero sull’abito della Statua. Da qui la denuncia ai carabinieri, le indagini e il trasferimento del parroco per decisione della Curia. Il valore del furto e’ di oltre 100mila euro. A rappresentare il Comune di Roccasicura, parte lesa nel procedimento, è stato il sindaco, avvocato Fabio Milano. “Oggi – ha dichiarato Milano – la comunità di Roccasicura, colpita nell’animo, ha avuto giustizia, almeno quella umana. Certo è che nessuno potrà restituire il valore affettivo che è stato sottratto”. Don Agostino dovrà anche risarcire le parti civili.