In provincia di Isernia la neve si è fatta vedere anche a quote basse – Venafro compresa – ma com’era facile prevedere le nevicate più consistenti si sono registrate in Molise Altissimo, dove si è superato abbondantemente il metro già nelle prime ore del mattino. È il caso di Pescopennataro, dove uomini e mezzi del Comune lavorano senza sosta, soprattutto per garantire l’assistenza a domicilio agli anziani. La bufera crea inevitabili problemi, ma la situazione è tutto sommato sotto controllo. Neve oltre il metro anche a Capracotta, ma non si registrano disagi. Anzi, si aspetta solo che il maltempo dia una tregua per ricominciare a sciare sulle pista da fondo di Prato Gentile. Tanta neve anche ad Agnone, come testimoniano le immagini di ecoaltomolise.net, dove per prima cosa si è pensato a liberare le vie di accesso all’ospedale Caracciolo, mentre in centro sono entrati in azione anche i mezzi dei Vigili del fuoco. A Bagnoli del Trigno la situazione è sotto controllo, un po’ meno sulle provinciali, dove in alcuni punti si è superato il mezzo metro di neve. Disagi contenuti sulle principali strade delle provincia di Isernia, in particolare sulla Trignina e la statale 17. Lo stop ai mezzi pesanti disposto dal prefetto di Isernia, Cinzia Guercio, ha infatti evitato che si formassero le lunghe processioni di tir o i blocchi causati dai mezzi finiti di traverso. In ogni caso si circola a fatica. Molti automobilisti sono stati costretti a montare le catene. Per questo Prefettura e Polizia stradale raccomandano di muoversi solo se strettamente necessario, a prescindere dall’equipaggiamento, a maggior ragione perché quando cala il buio bisogna fare i conti con il ghiaccio. Qualche disagio si è registrato la notte scorsa sulla Trignina, sulla Fondovalle Sangro – all’altezza di Rionero Sannitico – e sulla statale 17, a Castelpetroso, dove un tir finito di traverso ha bloccato la circolazione, rendendo necessario l’intervento dei Vigili del fuoco. In azione anche i Carabinieri, che oltre a soccorrere gli automobilisti, hanno dato assistenza ai dializzati. Anche Isernia si è risvegliata sotto la neve. Il Comune già durante la notte si è adoperato per pulire le strade e per spargere il sale, ma come sempre i cittadini lamentano disagi soprattutto nelle borgate: ci sentiamo abbandonati – dicono – ma probabilmente toccherà aspettare ancora: alcune criticità – spiega l’assessore alla protezione civile Eugenio Kniahynicki – potranno essere completamente risolte solo quando smetterà di nevicare.