La scelta di presentare la sua antologia a Venafro non è stata casuale. Questa era infatti la città di Amerigo Iannacone, poeta e scrittore scomparso prematuramente un paio di anni fa. Per l’autore Antonio Vanni, era un secondo padre. Fu lui a trasmettergli l’amore per la poesia. Iridio – questo il titolo dell’inedito che dà il titolo alla raccolta – è una dedica speciale a un uomo che ha dato tanto a tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e frequentarlo. Infermiere professionale al Veneziale di Isernia, Vanni scrive poesie sin da quando era bambino. Il primo libro lo ha pubblicato a 17 anni. Da allora non si è fermato più. Oltre alle poesie ha dato alle stampe anche dei racconti brevi. Ora si aggiunge questa antologia, una raccolta di versi il cui filo conduttore è rappresentato dall’amicizia, oltre che dal ricordo di chi non c’è più.