Sette episodi in pochi mesi sono davvero tanti. Troppi. Nel mirino dei vandali ancora una volta i mezzi di soccorso del Comitato isernino della Croce Rossa Italiana, parcheggiati davanti alla sede dell’ex scuola media Andrea d’Isernia, in via Giovanni Pascoli. La spesa complessiva per riparare tutti i mezzi danneggiati è ingente. Davvero non si capisce il perché di questo accanimento. Si vanno a colpire volontari che fanno enormi sacrifici per garantire un servizio importante alla collettività. Comprensibile l’amarezza e la rabbia del presidente regionale della Croce Rossa, Giuseppe Alabastro, dopo l’ennesimo danneggiamento: “Non possiamo accettare tutto questo. Non si può colpire chi sacrifica il proprio tempo per il bene comune. Spero che venga messa alla parola fine a questi atti ignobili”. Il presidente del Comitato di Isernia, Fabio Rea, ha presentato varie denunce, sia ai Carabinieri sia alla Questura. L’augurio del presidente regionale della croce rossa è che le indagini mettano al più presto la parola fine a questi atti ignobili. Ma al tempo stesso chiede collaborazione e sostegno da parte delle istituzioni e dei cittadini.