Dopo una lunga attesa doveva tornare nel suo molise proprio nelle prossime ore per andare in scena domenica prossima al teatro del Loto di Ferrazzano. Flavio Bucci è morto, stroncato da un infarto, mentre si preparava per il ritorno nella sua terra natale. Proprio poche ore fa aveva detto di essere felicissimo di questo ritorno a casa. Bucci, 73 anni, era di Casacalenda, il suo paese qualche anno fa gli aveva concesso la cittadinanza onoraria. Una carriera strepitosa la sua, esplosa negli anni 70 quando interpretò Ligabue in uno degli sceneggiati che ancora oggi è considerato uno dei più grandi eventi televisivi di sempre. Poi circa cento film, tra questi grandi classici come Il marchese del Grillo e Brancaleone. Fino al Divo con Paolo Sorrentino. Viveva da qualche anno a Passoscuro, sul litorale romano; negli ultimi tempi tanti problemi di salute e anche economici. Poi una rinascita con un ritorno in scena che era attesissimo: lo spettacolo che doveva andare in scena al Loto di Ferrazzano domenica e lunedi si intitola “E’ pensare che ero partito così bene”, era lui stesso a raccontare la sua vita.