Un dipendente della Procura di Isernia, non molisano, è stato invitato a mettersi in quarantena. Ieri ha dichiarato spontaneamente di avere il fratello ricoverato e positivo al Coronavirus. Immediatamente l’impiegato è stato allontanato dal palazzo di giustizia, con l’invito per l’appunto ad andare a casa e a non uscire. Intanto il presidente del tribunale, Enzo Di Giacomo, e il procuratore capo, Carlo Fucci, stanno verificando quanti e chi sono gli impiegati e i giudici che hanno avuto contatti con lui, per invitarli a loro volta a mettersi volontariamente in quarantena. Dopo di che si procederà a una sanificazione dell’intero tribunale. Il fratello dell’impiegato – si è appreso – non è molisano ed è ricoverato in una struttura fuori regione. Non si tratta dunque di un nuovo caso di Coronavirus in Molise.