Cinque persone, tutte di etnia rom, residenti nel Lazio e la provincia di Isernia, sono stati arrestati dai Carabinieri su ordine di custodia cautelare emesso dal gip di Cassino su richiesta della Procura del centro laziale. Le indagini, portate avanti dai carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Cassino, hanno consentito di ricostruire quanto accaduto la notte del 26 giugno del 2019 nel popoloso quartiere San Bartolomeo di Cassino dove un giovane, che da mesi cerca il padre scomparso nel nulla, riuscì a scampare ad un vero e proprio agguato a colpi di pistola, scaturito da futili motivi personali. Le cinque persone alle quali è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare (tre in carcere e due con l’obbligo di dimora) devono rispondere del reato di tentato omicidio.