E’ giunto il momento delle riaperture, ma si è pronti veramente? Vediamo le proposte più fantasiose per una riapertura all’insegna della spensieratezza.
Il dilemma che affligge i molisani, e non solo, alla vigilia delle tanto attese “riaperture” del 18 maggio é ..” Come posso riaccostarmi in tutta tranquillità al mio bar preferito? Potrò mai tornare a gustare il cornetto caldo tuffato nel fumante e spumoso cappuccino? E quell’aperitivo così divertente e spensierato?”
Ecco che sui social si scatenano proposte divertenti e stravaganti per rassicurare i cittadini dando voce ad iniziative promozionali allettanti . Tra le idee più bizzarre c’é quella che giunge dalla Germania, esattamente da Schwerin (capoluogo del Lander Meclemburgo -Pomeriana Anteriore) . La proprietaria di un bar del centro ha pensato di realizzare dei cappellini distanziatori che, con appositi tubi colorati di gomma, divertenti anche per i bambini, segnano e mantengono la distanza tra i clienti. La foto che accompagna la notizia é simpatica e colorata e, vedendo quanto sia divenuta virale, dobbiamo pensare che funzioni davvero.
Altra idea , sempre bella e sicuramente più realistica, é quella che arriva da Pistoia. Piante rampicanti, spalliere fiorite e arbusti si trasformano in separatori eco sostenibili tra i tavoli. Un’alternativa, questa, green e rispettosa dell’ambiente. Si consigliano piante resistenti a temperature elevate ed alla carenza di acqua come bambù, vite, cipresso, lauro, passiflora e bouganville . L’idea é di un’azienda vivaistica pistoiese ed ha avuto un grande successo anche all’estero, con richiesta dalla Francia e dalla Germania.
La speranza é che anche da noi , in Molise, si possano adottare distanziatori sociali e separatori tra tavoli, anche con idee diverse e creative , per ripartire alla grande!
Federica Salati