Lei, amica di un sorvegliato speciale, aveva pensato bene in regime di misure anti covid, di venirlo a trovare nel passato fine settimana partendo da una città della costa adriatica dell’Abruzzo. Ma nonostante la fortuna che l’ha assistita durante il viaggio è incappata nei Carabinieri della Stazione di Filignano che eseguendo la consueta vigilanza su un sorvegliato speciale affidato alla loro vigilanza, la individuavano prontamente e la controllavano. I militari scoprivano così che la donna era gravata da un ordine di carcerazione per espiare una pena di 9 mesi per il reato di furto. Per lei si sono quindi aperte le porte del carcere di Chieti dove è stata condotta dagli stessi militari non appena espletate le formalità di rito. Chiaramente si aggrava anche la posizione del sorvegliato speciale che non avrebbe dovuto incontrare persone con precedenti penali.