Vittorio Nola dei Cinque Stelle torna sul tema inquinamento a Venafro, chiedendo un intervento urgente della prefettura, con la convocazione di un tavolo tecnico:
“È ormai risaputo che il territorio molisano, in particolar modo la provincia d’Isernia, vive una situazione drammatica dal punto di vista ambientale. Mentre le nostre continue esortazioni al governatore Toma di prendere sul serio la questione non sortiscono alcun effetto, cresce sempre più la preoccupazione dei cittadini in merito alle irrisolte problematiche legate all’inquinamento e ai nuovi potenziali pericoli per la salute pubblica. Per citare solo alcune delle criticità che continuiamo a segnalare a tutti i livelli istituzionali, nell’area del venafrano si sono ultimamente registrati ripetuti sforamenti dei livelli d’inquinamento da polveri sottili, rilevati tramite le centraline dell’Arpa. Nell’area dell’isernino desta invece grande preoccupazione la discarica di Tufo Colonoco: è notizia recente che in tutti i comuni limitrofi alla discarica si sta registrando un aumento dell’inquinamento dell’aria. Non solo, devo purtroppo continuare a segnalare la mancata attuazione di programmi specifici e azioni mirate alla salvaguardia dell’ambiente, quali ad esempio opere di bonifica dei siti contaminati da sversamenti di rifiuti. Per questo ho chiesto al Prefetto d’Isernia di organizzare un tavolo tecnico urgente che preveda la presenza del governatore Toma, dei vertici Anas e Ispra, dei rappresentanti dell’Arpa Molise e dell’Asrem, in modo tale da affrontare tutti gli argomenti legati alla questione ambientale e alle criticità che questa Giunta regionale non sta dimostrando di voler affrontare con concretezza e senso di responsabilità”.