Il corpo senza vita di Cristian Fontana è stato trasportato all’obitorio di Campobasso. Aveva 21 anni e fino ad oggi la sua giornata trascorreva tra casa e lavoro. Era di Cercemaggiore e faceva l’operaio per la ditta Essezeta costruzioni, del suo paese da circa un anno. Una impresa che esegue appalti per conto dell’Enel, proprio come quello di contrada Coste, due chilometri da Pietracupa, in direzione Torella del Sannio.Insieme ad altri suoi colleghi, il giovane operaio stava piantando un palo, quando per cause che dovranno accertare i carabinieri, la carrucola si è sfilata dall’ingranaggio ed è precipitata colpendo in pieno Cristian.
Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare, è deceduto sul colpo. Quando sono arrivati i soccorritori del 118 e i Carabinieri, allertati dai colleghi disperati del giovane, Cristian Fontana era già morto.
Sul luogo dell’accaduto si è creata subito una piccola folla, tra le autorità del posto, i carabinieri e i soccorritori. Il corpo senza vita del ragazzo è rimasto sul terreno fino all’arrivo del magistrato, che ne ha ordinato il trasferimento all’obitorio del Cardarelli, in previsione di una probabile autopsia.
Oltre a Pietracupa, la notizia si è subito diffusa a Cercemaggiore. I genitori del ragazzo vivono in una contrada del paese, ma tutti conoscevano Cristian come un ragazzo tutto dedito al lavoro e alla famiglia, ha riferito il sindaco costernato e incredulo per l’accaduto. Una ennesima giovane vita spezzata sul posto di lavoro, che Cristian aveva così desiderato e che invece gli è stato fatale.
