Cudini ed i suoi pensano al Matese, prossimo ospite a Selvapiana. I rossoblu chiedono al calendario il secondo successo interno consecutivo, che nei fatti potrebbe apparire fattibile. Di fronte il Matese di Corrado Urbano fermo dall’11 ottobre scorso a causa del rinvio della gara contro l’Aprilia per positività al covid nelle fila laziali. L’unica squadra campana del girone sarà in Molise per provare a smorzare quello che è per ora un dominio rossoblu condiviso con Notaresco e Recanatese. I numeri parlano per i ragazzi di Cudini: Bontà ha già guadagnato il primo gradino della classifica cannonieri – tre marcature in quattro giornate. Primato da ripartire con Loviso del Castelnuovo e Abreu, portoghese classe ‘98 militante proprio nel Matese. I numeri continuano a parlare in favore dei rossoblu: le altre al vertice hanno gli stessi punti dei lupi, ma le difficoltà non mancano. La stessa Recanatese ha sì vinto 3- 0 contro il Sant’Elpidio, ma segnando il primo gol al 90’. Il Notaresco ha sì battuto il Fiuggi, ma con una svista incredibile del direttore di gara designato che abbiamo documentato nella nostra moviola del lunedi sera a “Molise a Calci”. Insomma, è il Campobasso che dopo un mese di torneo vince e convince e ci sono buoni presupposti perché le cose continuino in questa maniera. Settimana da dedicare anche ai degenti: Vitali e Sforzini stanno lavorando per recuperare contro il Matese.
L’Olimpia Agnonese lavora sul fronte societario e su quello tecnico. In queste ore la nuova proprietà, presente al completo a Castelnuovo, avrà un incontro con la parte agnonese della dirigenza per un sano confronto su quello che può ancora servire alla rosa. Si attende il superamento di noiosi cavilli burocratici per il tesseramento di un attaccante belga di cui per ora si ignora il nome. Non solo: va anche detto che la nuova proprietà ha cancellato ogni dubbio circa la disputa dei campionati giovanili e dell’attività della scuola dell’Olimpia Agnonese. Ogni ambito giovanile riprenderà regolarmente. Pare che la società stia organizzando anche una cerimonia di presentazione della nuova dirigenza da tenersi presso il teatro italo argentino di Agnone cui verrà invitata anche la nuova giunta comunale di recente elezione. Ad oggi mancano i punti in classifica, ma segnali positivi sono giunti dal campo teramano dove si è vista quanto meno una squadra combattiva.
A Vastogirardi tiene banco la questione nuovo impianto. Ieri abbiamo raccolto lo sfogo del presidente Di Lucente il quale ha affermato come le responsabilità della mancata apertura siano dell’amministrazione comunale di Vastogirardi un po’ troppo macchinosa nel convocare la commissione di vigilanza dei pubblici spettacoli. Ad oggi mancherebbe soltanto il placet di detta commissione. Condivisibile lo sfogo del numero uno del Vastogirardi quando afferma che non ha senso compiere spostamenti verso Trivento con il nuovo “Di Tella” ormai pronto. Staremo a vedere quali sviluppi presenterà la situazione con l’augurio vivo che il Vastogirardi, molto abile nelle prime quattro di campionato, possa tornare presto sul suo campo.