2020 senza dubbio da ricordare per il Vastogirardi. La squadra del piccolo centro altomolisano ha conquistato prima una salvezza strameritata sul campo, chiusura al decimo posto per la matricola gialloblu nella passata stagione, poi ha trovato conferme nel campionato in corso. Un lavoro importante anche qui della società, la triade, a partire dal presidente Di Lucente, sino al direttore Crudele e al Ds Giorno Marinucci Palermo. Inoltre, ad inizio novembre, il ritorno al “Di Tella”, l’impianto sportivo di Vastogirardi, una vera e propria perla incastonata a circa 1200 metri di altezza. Uno sforzo importante da parte delle amministrazioni comunali che si sono succedute e della società sportiva. I gialloblu, agli ordini di Prosperi, torneranno in campo, proprio sul nuovissimo campo sintetico casalingo, contro il Castelfidardo. Si riparte da 13 punti ottenuti con pieno merito, anzi a dirla tutta, Ruggieri e compagni sono in credito con la fortuna.
Situazione in via di aggiornamento ad Agnone. Le problematiche legate alla positività di diversi elementi del gruppo squadra, ancora non sono del tutto risolte. La squadra ha ripreso gli allenamenti con le difficoltà del caso, squadra praticamente dimezzata. Un 2021 che dovrà rappresentare una svolta decisa per i granata, attualmente all’ultimo posto in classifica. Dopo l’entusiasmante campionato della passata stagione, chiuso al sesto posto, le vicende societarie hanno condizionato l’avvio della nuova stagione. Poi l’arrivo della nuova cordata e l’allestimento della rosa a campionato in corso. Nel mezzo lo stop per il campionato e le problematiche covid, nei fatti l’Agnonese da fine ottobre è scesa in campo solo una volta nel recupero contro la Vastese. L’obiettivo di mister Senigagliesi è recuperare quasi tutti gli effettivi per preparare l’importantissima sfida del 6 gennaio contro il Porto Sant’Elpidio e prepararsi a due mesi a tutta con le 11 gare di campionato in programma e i tre recuperi ancora da stabilire.