Il consigliere Filomena Calenda ha chiesto chiarimenti al sindaco di Isernia, Giacomo d’Apollonio e all’assessore alle Politiche Sociali, Pietro Paolo Di Perna, in merito alla graduatoria dell’avviso pubblico “Buoni Spesa Covid-19”.
“Ho accolto le istanze di numerose famiglie isernine che si sono sentite ingiustamente escluse dal beneficio – ha dichiarato in merito Calenda – e che sono pronte a fare ricorso. Secondo questi cittadini, infatti, il beneficio sarebbe stato ottenuto da cittadini che attualmente percepiscono un reddito di cittadinanza pari a 800 euro, mentre non sono rientrati soggetti senza nessuna indennità. Inoltre, quest’anno sarebbero rimasti esclusi soggetti già beneficiari negli anni precedenti e i cui requisiti economici (ISEE) sono rimasti invariati”.
Inoltre, considerato il residuo di circa 110mila euro a disposizione dell’ente, Filomena Calenda ha chiesto di impegnare nel più breve tempo possibile la somma per pubblicare ulteriori avvisi pubblici a sostegno delle famiglie isernine più indigenti e al contempo evitare al Comune di Isernia un contenzioso legale.