L’amministrazione comunale di Campobasso, ha prorogato l’esonero dal pagamento del canone di occupazione di suolo pubblico dal primo gennaio al 31 marzo 2021 per le imprese di pubblico esercizio e per i titolari di concessioni o di autorizzazioni per l’esercizio del commercio su aree pubbliche. Si tratta, come era stato del resto già preannunciato dall’assessore alle Attività Produttive, Paola Felice, di ulteriori misure connesse all’emergenza Covid-19. “La Giunta comunale – ha spiegato l’assessore Felice – ha preso atto di quanto determinato a livello nazionale con il decreto legge n. 137 del 28 ottobre 2020 poi convertito in legge e, al fine di promuovere la ripresa delle imprese di pubblico esercizio, i titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione di suolo pubblico sono esonerati dal pagamento del Canone Unico dal 1° gennaio al 31 marzo 2021. Inoltre – ha aggiunto l’assessore – viene concesso l’esonero del pagamento per il medesimo periodo, dal 1° gennaio al 31 marzo 2021, del Canone Unico per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate, in favore dei titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico per l’esercizio del commercio su aree pubbliche.” Va ricordato che la stessa Giunta Comunale di Campobasso già a maggio 2015 aveva disposto, anche in quel caso con Delibera di Giunta, l’esonero al pagamento della Cosap o Tosap per le attività di pubblico esercizio fino al 31/10/2020 e successivamente, con una nuova delibera datata settembre 2020, aveva esteso la proroga dell’esonero del pagamento fino al 31/12/2020. Stessa cosa era stata prevista ed attuata per i titolari di concessioni o di autorizzazioni per l’esercizio del commercio su aree pubbliche. Tutte le autorizzazioni rilasciate, con scadenza al 21/10/2020 nonché quelle prorogate con Delibera di Giunta n. 201 del 30/09/2020 fino al 31/12/2020, possono essere quindi rinnovate, alle medesime condizioni e modalità, fino al 31 marzo 2021. È onere dell’autorizzato, o suo procuratore, laddove intenda usufruire del rinnovo, integrare, sulla piattaforma SUAP (attraverso la funzione “crea nuovo evento”) la pratica già aperta, con una formale richiesta di proroga.