I presidenti delle Regioni chiederanno di prorogare il Dl che vieta gli spostamenti da una Regione all’altra, anche per la zona gialla. Nelle prossime ore il presidente delle Regioni, Bonaccini, comunicherà tale orientamento al ministro Francesco Boccia che aveva chiesto il parere dei governatori nel corso dell’ultima Conferenza Stato-Regioni, oltre che al Presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi. Al nuovo Governo – ha dichiarato Bonaccini – chiederemo poi un incontro per una discussione a 360 gradi sul nuovo Dpcm, per valutare le possibili graduali riaperture di alcune attività nel rispetto di tutti i protocolli di prevenzione”. Lunedì prossimo scade il divieto di spostamento tra le Regioni fissato dal Dpcm dello scorso 14 gennaio. Un provvedimento che è stato caldeggiato soprattutto dai presidenti delle Regioni in cui sono segnalati focolai della cosiddetta variante inglese del Covid. Il limite potrebbe essere protratto alla data di scadenza del Dpcm in vigore fino al 5 marzo, allineando così tutte le scadenze relative alle misure restrittive per l’emergenza Covid-19. Un provvedimento necessario soprattutto per i Comuni del Basso Molise, dove è concentrata una recrudescenza dei contagi. Intanto i governatori Toma e Zaia hanno manifestato l’intenzione di stanziare fondi per comprare in proprio dosi di vaccino. Già nei giorni scorsi il Veneto aveva annunciato che avrebbe comprato stock in proprio. Nella campagna ufficiale procedono le prenotazioni al call center e sulla piattaforma on line per le dosi agli ultra 80enni, ma sono ancora da definire le eventuali altre postazioni e gli eventuali centri dove il vaccino potrà essere somministrato.