Sono incoraggianti i numeri Covid dell’ultimo bollettino Asrem con nessuna vittima, nessun nuovo contagio e tre ricoveri. Numeri che inducono ad un cauto ottimismo, senza tuttavia abbassare mai la guardia. Il virus c’è, continua a circolare e in attesa della vaccinazione di massa, sarà necessario seguire con scrupolosità e senso di responsabilità le regole per non vanificare gli sforzi messi in campo ed i risultati raggiunti ad oggi. Ne è convinto il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, che ha ricordato come il numero dei positivi, nel capoluogo, sia sceso sotto i cento. “I dati giornalieri, diffusi negli ultimi sette giorni dall’Asrem, hanno ribadito, con 47 cittadini guariti e 33 nuovi positivi, una progressiva e sostanziale decrescita dei numeri del contagio in città. A Campobasso – ha aggiunto – sono 91 in totale i casi di positività riscontrati. Una settimana fa erano 105 mentre due settimane fa erano 121, per cui – ha sottolineato – la tendenza generale in città sta facendo segnare dai dati che devono fortificare in meglio il nostro senso di responsabilità per far sì che l’inversione di rotta che ha preso il via da un paio di settimane possa consolidarsi nel medio e lungo periodo. La comunità campobassana – ha proseguito il sindaco – ha mostrato consapevolezza del proprio ruolo anche nei confronti delle altre comunità regionali e di questo ringrazio tutti i campobassani ai quali rinnovo la richiesta di porre la massima attenzione, soprattutto in questi giorni, al rispetto delle leggi stabilite dal governo nazionale”, ha concluso, fiducioso, Gravina.
Intanto va avanti la campagna vaccinale, anche in questi giorni di festa, con la somministrazione di oltre 71 mila dosi.