Aveva abusato delle figlie, tutte minorenni, una di appena 4 anni. Una vicenda terribile, quella che si è conclusa con l’arresto e l’estradizione di un pastore evangelico cinquantenne della provincia di Isernia. Quindici anni di abusi sessuali e violenze fisiche. Una storia giunta ad una svolta con l’arresto e l’estradizione dell’uomo che, per sfuggire alla giustizia italiana, si era rifugiato in Scozia, in un villaggio ad una manciata di chilometri da Edimburgo, dove vendeva caramelle, stessa attività che aveva esercitato a Isernia fino a qualche anno prima. Rintracciato alcuni mesi fa dalla polizia scozzese, è arrivato ieri sera all’aeroporto di Fiumicino e subito trasferito nel carcere di Rebibbia con l’accusa di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia.