La campanella, si fa per dire,è suonata stamattina, 16 giugno, alle 8.30. Ma non saranno esami con il rito al quale siamo stati abituati negli anni. Niente prove scritte multiple e poi l’orale. Gli esami di Stato, a causa della pandemia, si tengono in una sorta di modalità ridotta: tutto in presenza, ma con una sola prova, un colloquio della durata di circa un’ora per ogni candidato, colloquio che partirà dalla discussione di un elaborato il cui argomento è stato assegnato agli studenti dai Consigli di classe nei mesi scorsi (elaborato che poi i candidati hanno dovuto trasmettere entro la fine di maggio).
In Molise gli studenti alle prese con la Maturità sono complessivamente 2.585. Nel dettaglio 2.022 in provincia di Campobasso e 563 in quella di Isernia. L’elaborato è stato assegnato sulla base del percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi con integrazioni relative anche a eventuali competenze individuali presenti nel curriculum dello studente.
L’elaborato può avere forme diverse, in modo da tenere conto della specificità dei diversi indirizzi di studio e valorizzare le peculiarità e il percorso personale compiuto dai ragazzi. Le discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi sono molte. Ci sono, ad esempio, Lingua e cultura latina e Lingua e cultura greca per il Liceo classico, Matematica e Fisica per il Liceo scientifico, Lingua e cultura straniera per il liceo linguistico. E ancora, Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane, Discipline pittoriche per il Liceo artistico, Economia aziendale per l’Istituto tecnico, Progettazione multimediale e Laboratori tecnici per l’Istituto tecnico settore tecnologico. Dopo la discussione dell’elaborato, il colloquio proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali predisposti dalla commissione.