9.1 C
Campobasso
lunedì, Febbraio 24, 2025

Personale ATA, al via le immissioni in ruolo: In Molise su 169 posti disponibili, 75 gli immessi

AttualitàPersonale ATA, al via le immissioni in ruolo: In Molise su 169 posti disponibili, 75 gli immessi

“Mentre l’opinione pubblica è distratta dalle stucchevoli polemiche su green pass e tamponi per i docenti e operatori scolastici (che, lo ricordiamo, in Molise sono vaccinati per il 97%) – ha detto il Segretariop regioanle della FLC Lavoratori della Conoscenza Cgil, Pino La Fratta – rischia di passare in secondo piano l’insufficienza degli interventi per risolvere le vere criticità della scuola”.

“Sul personale ATA – ha continuato – abbiamo chiesto in più occasioni di garantire un incremento che potesse consentire di affrontare meglio la pandemia”.

“Invece – ha spiegato La Fratta – le immissioni in ruolo che si svolgeranno nei prossimi giorni sono nettamente inferiori alle disponibilità, mentre ancora ci sono grossi dubbi sul finanziamento degli organici aggiuntivi (cd. Organico Covid), fondamentale per affrontare l’emergenza”.

La Cgil ha pubblicato le immissioni in ruolo per la province di Campobasso e Isernia, che verranno attributi tramite procedura telematica su Polis a partire dal 17 agosto (tra parentesi invece le disponibilità). Si tratta in totale, di 75 immissioni in ruolo su 169 posti disponibili, meno della metà:

PROFILO                         Campobasso    Isernia
Assistente amministrativo 7 (15)              6 (15)
Assistente Tecnico              6 (17)             4 (8)
Collaboratore scolastico     42 (87)           8 (15)
55 (119)         18 (38)

Direttore                                SGA2 (10)

“Se vogliamo difendere la scuola in presenza – ha detto ancora La Fratta – bisogna approntare tutti gli interventi necessari, ad iniziare dall’incremento e dalla stabilizzazione  dell’organico. Alla scuola non servono misure sanzionatorie, ma un potenziamento delle scarse risorse messe in campo dal governo per affrontare la riapertura di settembre”.
“Invece – ha sottolineato – al di là delle roboanti affermazioni sulla sua importanza e sul fatto che si debba tornare alla didattica in presenza, si continua a tagliare la spesa corrente, anche in tempi di pandemia. Non è così che si risolvono i problemi”.

Aecondo la Cgil, un segnale poteva venire anche dalle immissioni in ruolo del personale ATA, la cruda realtà dei numeri ci consegna una realtà diversa.

“Chiediamo – ha spiegato ancora – un’inversione di rotta significativa, a partire dall’applicazione del Protocollo di sicurezza siglato dalle OO.SS e dal Ministero lo scorso 14 agosto. Servono risorse, spazi, interventi sull’organico e misure straordinarie per garantire il distanziamento e la sicurezza di studenti e personale”.

“Ricordiamo – ha continuato il segretario regionale della FLC Cgil – che al momento in Molise su circa 37.000 studenti complessivi, circa 17.000 hanno meno di 12 anni e non potranno essere vaccinati. Urge l’attivazione di procedure, servizi e risorse anche a livello locale, è necessario potenziare il sistema dei trasporti, serve investire sulla medicina scolastica, effettuare screening costanti e garantire il tracciamento”.

“Per questo – ha concluso – chiediamo l’attivazione immediata del Tavolo di lavoro permanente presso l’USR, prevista dal Protocollo nazionale, di cui fanno parte le OO.SS. del settore scuola, rappresentanti degli enti locali, dei Servizi di igiene epidemiologica e della Protezione Civile operanti sul territorio”.

Ultime Notizie