Vicente Tirapo Sanz è un giocatore del Circolo La Nebbia Cus Molise. Lo spagnolo classe 1994, sarà a disposizione di mister Sanginario nella stagione 2021/2022. Una pedina che accresce il tasso di esperienza del gruppo rossoblù con l’ex Hellas Verona pronto ad iniziare con entusiasmo questa nuova esperienza sportiva nel capoluogo di regione. Con gli scaligeri in serie B (dove ha giocato nella seconda parte della scorsa stagione iniziata nella Roma calcio a 5 in A2) ha realizzato 14 reti. In precedenza si è messo in luce nel Barletta. Nella seconda serie nazionale ha collezionato 21 presenze e altrettante reti nella stagione 2019-2020. Oggi Tirapo Sanz è pronto a mettere le sue qualità al servizio del Cln Cus Molise.
Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del Cln Cus Molise? “Nel momento in cui mister Sanginario mi ha contattato sono stato contento di poter far parte di questo progetto. Il Cln Cus Molise in serie A2 ha sempre fatto ottime cose. Nell’ultima stagione ha conquistato anche il pass per i playoff e la final eight di coppa Italia. Penso che sia sufficiente per intraprendere questa nuova esperienza sportiva”.
Arrivi in un gruppo nuovo, quanto potrai dare alla squadra vista la tua grande esperienza? “Sappiamo che sarà un anno difficile, troveremo rivali di alto livello in questo nuovo raggruppamento. ma sono certo che il Cln Cus Molise potrà fare un buon campionato e ottenere dei buoni risultati attraverso il lavoro e la costanza quotidiana”.
Per il Cln Cus Molise è cambiato il girone rispetto agli ultimi anni. Ci sono squadre di grande valore, dove si potrà arrivare a tuo avviso? “Ci sono squadre che si sono rinforzate con giocatori di serie A, con obiettivi chiari. Detto questo, possiamo trarre una motivazione in più per dare il massimo in ogni partita cercando di uscire dal campo con i tre punti, indipendentemente dalla rivale”.
Giochi da tanti anni in Italia quale stagione ricordi con più piacere? “Penso che l’anno di Barletta sia stato fondamentale per iniziare una carriera sportiva in Italia. Ho vissuto personalmente un’esperienza molto gratificante, in poco tempo sono riuscito ad adattarmi al paese, ho imparato la lingua italiana e fatto esperienza in A2. Ma non dimentico il resto delle esperienze, Roma, Verona. Ogni squadra, ogni anno mi ha fatto migliorare giorno per giorno”.
Che tipo di giocatore sei? “Mi considero un giocatore competitivo, voglio vincere ogni partita, indipendentemente da chi ho di fronte”.
Cosa prometti ai tuoi nuovi tifosi? “Posso promettere che lavoreremo quotidianamente e faremo il massimo per ottenere i migliori risultati. Spero che possiamo incontrarci sul campo e che possiamo averli vicini”.