Straziante addio a Valeria Cinalli, la ragazza di 16 anni morta per le ferite riportate nell’incidente di Ferragosto sulla provinciale tra Termoli e Petacciato. Centinaia le persone che hanno partecipato ai funerali. La chiesa dei Santi Pietro e Paolo non è riuscita a contenere la folla di ragazzi, soprattutto giovanissimi che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Valeria, arrivata in una bara bianca, coperta di rose bianche. “Il dolore non si può consolare, ma si può solo portare insieme” queste le parole di Don Enzo Ronzitti, che ha invitato a stare vicino ai familiari, ai genitori e al fratello. Il parroco ha rivolto anche un appello ai ragazzi: “Fate germogliare dentro di voi il seme del dolore, quel seme creato dal viaggio di Valeria spezzato dopo 16 anni, che questo dolore non sia inutile” ha aggiunto don Enzo. Non è facile trovare parole di conforto, per un dolore che è inconsolabile, contro natura. Al termine della cerimonia, il feretro all’esterno è stato accolto da un lungo applauso, lasciati in volo palloncini bianchi e colombe sulle note di Mi Fai Impazzire di Sfera Ebbasta e Farfalla Bianca di Ultimo. Studentessa del Liceo Sportivo, a settembre avrebbe iniziato il terzo anno. Questo il ricordo della scuola, dei docenti, del dirigente scolastico dell’Istituto Alfano: “Cara Valeria, ti ricorderemo sempre come una ragazza serena, disponibile e altruista, ricorderemo il tuo sorriso, i tuoi modi gentili e pacati, il tuo carattere solare, la serietà e il grande senso di responsabilità che ti hanno sempre caratterizzata. È difficile e doloroso pensare che a settembre non sarai più al tuo banco, con i tuoi compagni e i tuoi insegnanti, ma continuerai ad essere sempre presente nei cuori e nei pensieri di tutti noi. Arrivederci, cara Valeria”.