Il giorno dopo la sconfitta della maggioranza in consiglio regionale il movimento 5 stelle incassa il risultato e va all’attacco di Toma. I consiglieri del gruppo incontrano insieme la stampa e chiedono al presidente commissario di dimettersi. Angelolo Primiani sottolinea innanti tutto il segnale arrivato dall’aula: “Dal Consiglio c’è un avviso di sfratto al presidente. La mozione ha un valore politico importantissimo”. Per Andrea Greco la maggioranza non esiste più e Toma deve rendersi conto che non ci sono più le condizioni per andare avanti: “Siamo al capolinea”, ha detto. La consigliera Patrizia Manzo ha evidenziato le tante questioni che nel Programma operativo della sanità vengono rinviate al prossimo anno e restano per ora senza soluzione. Fabio De Chirico invece ha sottolineato che il voto sulla mozione presentata dai 5 stelle è “l’ennesima dimostrazione che il centrodestra non può governare nulla perché non è mai stato unito”. Infine Nola che ha parlato di “figuraccia nei confronti del premier Draghi”.