Nelle scorse settimane, Tonino Palomba, Consigliere del gruppo di minoranza “Uniti per Poggio Sannita”, aveva sollevato delle questioni riguardanti l’omonimo Comune altomolisano.
Dalla nascente centrale di compostaggio della vicina Civitanova del Sannio alla mancata fermata del bus della F.V. Trigno, fino ad arrivare ai problemi sui prelievi dell’ambulatorio di Poggio Sannita: Palomba aveva chiesto al Sindaco Giuseppe Orlando di dare risposta a tali problematiche e porre soluzione.
Il primo cittadino ha quindi colto la palla al balzo per rispondere duramente al Consigliere d’opposizione. Di seguito, la sua nota: “Approfitto dell’occasione che mi dà l’ultimo articolo apparso sulla stampa locale per replicare alle dichiarazioni del consigliere di minoranza Tonino Palomba. Se è cosa giusta, presentare istanze al Consiglio Comunale chiedendo al Sindaco di informarsi e di riferire, sarebbe altrettanto doveroso attendere le risposte di quest’ultimo prima di informare la stampa di notizie prive di verifiche concrete e creare un conseguente inutile allarmismo. A dimostrazione di quanto detto, relativamente alla questione della mancata fermata dei pullman di linea in transito, nelle piazzole di sosta, lungo la fondovalle del Trigno, all’altezza del bivio per Bagnoli del Trigno-Agnone, valga come risposta, la PEC inviatami dalla società di trasporto pubblico ATM: le fermate vengono effettuate regolarmente e non vi è nessuna volontà da parte dell’azienda di sopprimere le stesse.
Quanto ai prelievi ematici effettuati presso l’ambulatorio Comunale di Poggio Sannita, avevo da tempo chiesto informazioni al Direttore Florenzano e alla Dottoressa Oriunno e posso precisare che per i cittadini, l’obbligo di confermare le prenotazioni presso l’ospedale di Agnone prima di poter effettuare il prelievo nell’ambulatorio comunale di Poggio Sannita, non esiste se a prenotare sono i medici di base accreditati per svolgere il servizio CUP PASS. Spostare l’ambulatorio? Ammesso che esistano altri locali idonei, e non esistono, per quale motivo farlo se da anni rappresenta una grande comodità per i cittadini poggesi che, in tempi di un recente passato, potevano fare il prelievo solamente presso un altro locale privato attendendo l’arrivo degli infermieri in strada? A breve, terminati i disagi della pandemia, torneranno a disporre della sala d’attesa all’interno del Comune.
Riguardo alla Farmacia dei Servizi, credo che a breve, sarà un servizio reale. Durante la visita dell’Onorevole Carfagna si è parlato dell’assistenza territoriale affidata ai medici di base e alle farmacie mediante l’uso della Telemedicina, cosa sancita anche dalla firma dell’APQ (Accordo Quadro di Programma), ma questo è un argomento che richiederà una informazione più ampia di un articolo, magari un apposito convegno pubblico.
Comunque, nel suo esternare, il consigliere di minoranza Tonino Palomba, almeno due cose giuste l’ha dette:
• Il prezzo del biglietto, del trasporto sopra citato, attualmente non è proporzionato al tragitto percorso. Ho appreso sempre dai responsabili dell’ATM, che, pur programmata, i tempi di istituzione della nuova fermata e quindi la modifica dell’attuale tariffa, saranno condizionati dalle solite lungaggini burocratiche.
• Allo svincolo del bivio Bagnoli Poggio Sannita, manca il cartello direzionale indicante il nostro paese? A tale riguardo, chiederò al consigliere di minoranza Tonino Palomba, onde evitare inutili e magari tardive richieste alle istituzioni competenti, quali sono stati i motivi che hanno impedito la risoluzione di tale problema, visto che all’epoca egli era Vicesindaco e poi Sindaco fino al 2013 e la Trignina istituita da gennaio 1988. Trenta anni dovevano bastare per risolvere il problema.”