Gli effetti della pandemia sull’economia del Paese si fanno ancora sentire ma si intravedono i primi segnali di ripresa, prendendo soprattutto in considerazione i dati sulla nascita di nuove imprese. A fotografare la situazione è l’analisi trimestrale Movimprese, condotta da Unioncamere e Infocamere sui dati del Registro delle imprese delle Camere di Commercio. Il periodo preso in considerazione è il terzo trimestre 2021 che si chiude con il segno positivo per il Paese, grazie anche all’impatto dei bonus e superbonus sul comparto dell’edilizia. Il saldo tra aperture e chiusure si attesta al di sopra di quota 20mila imprese. A spingere il sistema imprenditoriale soprattutto il settore delle costruzioni, che però in Molise non riesce a trainare la ripresa. Secondo le elaborazioni dell’Ufficio rilevazioni statistiche e Osservatori economici della Camera di Commercio, il terzo trimestre 2021 si è chiuso con un saldo positivo di 88 imprese, per un tasso di crescita dello 0,25%, un dato che tuttavia è in linea con quelli ottenuti nello spesso periodo del 2020 e del 2019. Il settore dell’edilizia che, come detto, a livello nazionale, rappresenta elemento trainante per la tenuta del tessuto imprenditoriale, a livello regionale mostra una crescita inferiore alla media del Paese, con la nascita di 91 nuove imprese tra settembre 2019 e lo stesso mese del 2021.
Tra i settori in positivo, spicca, per dinamismo nel corso trimestre estivo quello delle attività professionali, tecniche e scientifiche. Grazie alle riaperture post lockdown, positivi anche i dati legati alle attività sportive, artistiche e di intrattenimento, che poi sono tra quelle che maggiormente hanno risentito degli effetti negativi della pandemia. Chiudono in positivo anche le attività finanziarie ed assicurative, mentre a registrare un saldo negativo ci sono le attività del settore del commercio, manifatturiero e dell’agricoltura.