Numerose le iniziative in basso Molise per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne .
A Ururi l’amministrazione comunale insieme al centro antiviolenza Liberaluna, alle forze dell’ordine e agli studenti dell’istituto comprensivo, ha inaugurato la panchina rossa, un semplice simbolo che porta con sé un importante messaggio.
Si è voluto infrangere un silenzio quello che troppe donne portano con sè insieme ai segni della violenza e alle tante donne che sono morte per mano di un uomo.
Tante le iniziative anche a Termoli : la Fidapa in occasione della giornata ha deciso di essere accanto agli studenti.
A piazza monumento la presidente Esmeralda Pettine con i ragazzi della 1 d dell’Istituto Oddo Bernacchia insieme alla docente Carla Di Pardo e il presidente del consiglio comunale Annibale Ciarniello: hanno lasciato una rosa sulla panchina rossa in memoria delle vittime.
Sempre i giovani hanno risposto alla violenza: all’Istituto Alberghiero si è svolto un convegno “Codice Rosso e Revenge Porn” organizzato sempre dalla Fidapa.
Il no alla violenza di genere è arrivata anche nei quartieri grazie l’associazione Il Mosaico che con il comune ha organizzato due iniziative: l’inaugurazione di due panchine rosse nel quartiere di Difesa Grande e un momento di confronto in municipio tra le istituzione e il centro antiviolenza BeFree di Termoli.
Iniziative cariche di simboli ma anche di azioni concrete.
L’assessore Barile ha invece voluto ricordare l’attenzione che l’amministrazione comunale rivolge verso la tematica, rinnovando l’impegno per promuovere qualsiasi iniziativa che possa tenere alta l’attenzione.
La giornata ricca di eventi si è conclusa con un flashmob dell’associazione Mai più sole-Non una di Meno con la scuola di ballo New Free Dance e il patrocinio del comune di Termoli, presenti gli assessori Rita Colaci, Silvana Ciciola e la consigliera regionale Aida Romagnuolo.
