Torna ad Agnone, il 4 dicembre 2021, il progetto di ricerca MOVING (Valorizzazione della Montagna attraverso l’Interconnessione e la crescita Green) realizzato da un gruppo di 23 partner, tra i quali l’Università del Molise.
Dopo la presentazione della ricerca relativa al potenziale rigenerativo della filiera lattiero-casearia dell’Alto Molise, tenutasi il 18 luglio scorso nella cittadina altomolisana, MOVING torna al Teatro Italo Argentino col primo laboratorio sulla vulnerabilità. Durante il workshop si discuterà in merito agli effetti del cambiamento climatico e demografico sulle risorse chiave della filiera lattiero-casearia dell’Alto Molise e le azioni da intraprendere per limitarne gli impatti negativi.
I professori dell’UNIMOL avranno quindi modo di confrontarsi con gli attori locali che rendono vive e ferventi le diverse fasi di produzione nell’ambito del sistema lattiero-caseario altomolisano.
Il laboratorio si aprirà alle ore 9:00 con il controllo dei Green Pass e la registrazione dei partecipanti. Spazio poi ai saluti del Sindaco Daniele Saia e alle relazioni del prof. Corrado Ievoli, del dott. Ivano Scotti, della prof.ssa Letizia Bindi e del prof. Angelo Belliggiano.
“Siamo davvero contenti di poter ospitare nuovamente il progetto di ricerca MOVING al Teatro Italo Argentino di Agnone il prossimo 4 dicembre – ha dichiarato il Sindaco Saia – Continua la proficua collaborazione del Comune di Agnone con l’UNIMOL in merito alle ricerche su un campo fondamentale dello sviluppo altomolisano, ovvero la filiera lattiero-casearia. Il workshop sarà un’ottima occasione per tutti gli attori locali interessati per comprendere come limitare al meglio gli effetti negativi del cambiamento climatico e del calo demografico che stanno impattando sulle loro attività. L’invito, quindi, è a partecipare numerosi.”