Si sono dati appuntamento questa mattina sul lungomare nord di Termoli i volontari di Fare Verde per la 31esima edizione di “Mare d’inverno”: la manifestazione ecologica più longeva d’Italia nata nel 1992.
L’iniziativa patrocinata dal Ministero della Transizione Ecologica e dal comune di Termoli, ha come obiettivo quello di liberare le spiagge dai rifiuti perché come sottolineano gli organizzatori l’inquinamento dei litorali è un problema che esiste tutto l’anno e non solo d’estate.
Insieme ai volontari di Fare Verde anche quelli di Ambiente basso Molise, l’Associazione Nazionale Protezione Animali e le Guardie ambientali con il nucleo operativo di Campobasso.
A scendere in spiaggia anche tanti bambini, piccoli ecologisti a caccia di rifiuti con guanti e sacchi verdi per liberare la spiaggia dalla plastica.
“Le nostre spiagge sono invase da tonnellate di plastica che il mare ci restituisce con le mareggiate d’inverno- ha detto Simone Simone Cretella di Fare Verde Campobasso- sono segnali di un modello di consumo sbagliato, bisogna cambiare stile di vita.”
“Troveremo la spiaggia- ha continuato Cretella- invasa dai residui della pesca: cassette di polistirolo e le reste delle cozze provenienti dagli allevamenti che sono nell’adriatico. Un segnale preoccupante, perché ci fa capire che purtroppo anche chi con il mare ci lavora ne ha pochissimo rispetto.”