Tutti i sindaci degli ambiti sanitari di Termoli e Larino insieme e uniti per salvaguardare l’Ospedale San Timoteo: presenti quasi tutti i primi cittadini.
Un incontro fortemente voluto dal sindaco di Termoli Francesco Roberti dopo le ultime notizie che sono filtrate dall’ambiente sanitario e dai media settima scorsa.
Il sindaco Francesco Roberti in mattinata aveva partecipato alla riunione della Conferenza dei sindaci con il commissario ad acta Donato Toma ma sull’Ospedale di Termoli non ci sono buone nuove, anche i fondi del PNRR, si parla di 12 milioni di euro destinati al nosocomio termolese sono fondi strutturali non verranno utilizzati per il potenziamento del personale.
Deluso e amareggiato il sindaco di Termoli dall’incontro con il commissario: “Si parte da un dato di fatto che esiste il Decreto Balduzzi e che non consente la riorganizzazione della rete ospedaliera- ha detto Francesco Roberti- ci deve essere un solo ospedale quello di Campobasso, Termoli e Isernia saranno solo semplici Pronto Soccorso.”
Il sindaco Francesco Roberti dice chiaramente di essere completamente in disaccordo: “Bisogna essere chiari con Roma- ha continuato Roberti- far capire che durante la pandemia il Molise ha avuto il più alto numero di decessi in rapporto agli abitanti, dovuto alla carenza della rete sanitaria.”
L’incontro è terminato a tarda sera tutti d’accordo a non essere più disposti ad accettare l’abbandono e non arretreranno sul tema della salute perché le comunità non hanno senso di esistere se viene meno un servizio essenziale come quello della sanità.
Questo è stato solo il primo di tanti incontri: tutti i sindaci hanno deciso che si riuniranno in maniera permanente per rafforzare e far sentire la loro voce.
“Inoltre abbiamo deciso di convocare qui a Termoli un consiglio regionale, i parlamentari e tutte le associazioni che si occupano di sanità.”ha detto il vice sindaco di Montefalcone nel Sannio Gigino D’angelo.