Minacce pesanti, anche di morte, quelle che un uomo rivolgeva alla ex nuora. Non aveva mai accettato che la casa coniugale, nell’appartamento sotto il suo, fosse stata assegnata a lei dopo il divorzio.
“Ammazzo prima lei e poi lui, ti aspetto e ti tiro una spranga di ferro in testa”: queste le frasi con cui le si rivolgeva, secondo quanto denunciato dalla donna, che ha detto di vivere in costante preoccupazione per la sua incolumità appunto la donna ha lasciato l’abitazione per tutelare le figlie, ma ha denunciato tutto ai carabinieri che hanno acquisito chat, testimonianze, messaggi vocali per verificare le minacce che sarebbero state rivolte a l’ex suocero quando la incontrava.
All’uomo è stato contestato il reato di estorsione aggravata. Il Gip del tribunale di Campobasso, sotto inchiesta della Procura, ha disposto la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e dei suoi congiunti e di dimora nel comune di sua residenza. La misura cautelare è stata eseguita dai carabinieri di Mirabello.