Il successo sullo Sporting Venafro nel derby e il concomitante ko a tavolino dello Spartak Caserta contro la Trilem Casavatore, ha proiettato il Circolo La Nebbia under 19 in piena zona playoff (rossoblù quinti in graduatoria). In casa molisana il morale è alto e c’è voglia di proseguire la corsa. A fare il punto della situazione è Michele Lagioia che domenica ha propiziato la rete della vittoria.
Siete in piena zona playoff dopo la sconfitta a tavolino dello Spartak e arrivate nella maniera migliore possibile alla sosta. Concordi? “Arriviamo alla sosta dopo una grande vittoria nel derby con il Venafro. La sconfitta a tavolino dello Spartak, nostra diretta concorrente, è stata senz’altro un’ottima notizia per noi, soprattutto in questa fase della stagione dove ogni punto pesa molto. Ora dobbiamo sfruttare la sosta per prepararci al meglio a quest’ultima parte di campionato”.
Il vostro cammino è stato fino ad ora ottimo, quale il segreto? “Concordo pienamente. Secondo me il segreto è nel bellissimo gruppo che si è venuto a creare fin da subito, gruppo composto da giocatori determinati e affiatati sotto la guida di un grande mister e un ottimo staff”.
A questo punto i playoff sono un obiettivo raggiungibile, sei d’accordo? “I numeri parlano chiaro: se ad inizio stagione i playoff sembravano un traguardo difficile da raggiungere, ora sono alla nostra portata anche se ci aspettano ancora tante battaglie da affrontare, tutte con la stessa voglia e la stessa determinazione mostrate fin ad ora”.
Dal punto di vista personale sei soddisfatto della tua stagione? “Sì, nel complesso mi ritengo soddisfatto anche se punto sempre a fare meglio sia per me sia per la squadra. Per questo darò il massimo anche nell’ultima parte del campionato”.
Quali sono i tuoi obiettivi futuri? “In futuro nonostante dovrò affrontare il percorso universitario, vorrei continuare a giocare a calcio a 5, disciplina che pratico da sempre che mi diverte e mi regala emozioni. Voglio continuare a crescere impegnandomi con costanza e imparando dai giocatori più esperti”.