2.5 C
Campobasso
venerdì, Dicembre 27, 2024

Vinchiaturo, cerimonia di insediamento per il parroco Don Peppino Cardegna

AttualitàVinchiaturo, cerimonia di insediamento per il parroco Don Peppino Cardegna

Ieri a Vinchiaturo, Nella chiesa di Santa Croce, la messa di insediamento del nuovo parroco, Don Peppino Cardegna.

Don Peppino è il Direttore dell’Ufficio delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Campobasso Bojano e per lungo tempo è stato sacerdote a Jelsi e Gildone. Da Ottobre la nuova nomina, nell’ambito delle rotazioni stabilite. Sostituisce Don Cristian Cerasa, brevemente a Vinchiaturo per coprire il posto lasciato da Don Fabio, molto amato in Paese.

La cerimonia di insediamento è stata officiata dall’Arcivescovo Giancarlo Bregantini alla presenza dei parrocchiani e di una nutrita delegazione di fedeli da Jelsi e Gildone, comunità dove Don Peppino Cardegna ha lasciato un ricordo indelebile per la sua profonda umanità, competenze, l’impegno costante nel sociale e nel sostegno delle tradizioni locali, come la Festa del Grano ma non solo. “Un amico, un pastore di anime, un punto di riferimento per tutti, dai più piccoli ai più grandi. Umano, dinamico, vero e proprio motore per entrambi i paesi dove fino a poco tempo fa è stato sacerdote”. così viene ricordato dalla gente che lo ha salutato non senza lacrime.

Doti riconosciute in Arcidiocesi, come ha sottolineato Bregantini, il quale ha però evidenziato anche come questi cambi, queste alternanze di sacerdoti, siano da leggere nell’ottica della staffetta, del passaggio di consegne per il raggiungimento del bene comune. L’ottica è dunque quella della fiducia, del lavoro svolto insieme per arrivare alla meta. Un esempio raccolto anche dal sindaco Luigi Valente, il quale ha richiamato, per far capire il concetto, la staffetta olimpica della 4×100 campione a Tokyo. Il primo cittadino ha rimarcato le qualità di Don Peppino già espresse nei pochi mesi dal suo arrivo in un paese che lo ha accolto e già imparato ad amare.

Don Peppino Cardegna, con l’affabilità, la tranquillità e la gentilezza che lo contraddistinguono ha ringraziato le comunità dove è stato per l’amore che gli hanno manifestato e che continuerà a portare nel cuore ed è pronto, adesso, a donarsi completamente ai vinchiaturesi, nel nome del Signore e della sua parola.

Ultime Notizie