Vanno avanti le indagini sulla scomparsa e sul ritrovamento della piccola Nicole. Nuovo sopralluogo ieri degli investigatori nelle campagne attorno alla casa della bambinai a Sant’Angelo Limosano. Alcuni agenti della polizia hanno perlustrato campi e boschi nei quali avrebbe camminato la piccola di cinque anni prima di essere ritrovata. Scopo degli accertamenti è verificare se i fatti sono accaduti davvero così come riferiti al momento della sparizione della bambina e ancora subito dopo il suo ritrovamento.
Intanto il nonno materno di Nicole ha ribadito ancora una volta che non crede a un allontanamento volontario della nipote: “Ripeto quello che ho detto dalla prima sera – ha affermato -: la bimba potrebbe essere stata presa da qualcuno, non poteva farcela da sola a percorrere tutta quella strada”. Su chi potrebbe aver preso la bambina l’uomo invece risponde: “Io non ho avuto minacce, per quanto riguarda mio genero e la sua famiglia, di loro non so”.