4.3 C
Campobasso
venerdì, Novembre 15, 2024

Finanziamenti comunitari, la Regione su ricerca, innovazione e transizione digitale

AttualitàFinanziamenti comunitari, la Regione su ricerca, innovazione e transizione digitale

Inviato in queste ore alla Commissione europea il Documento con gli indirizzi per la programmazione delle politiche comunitarie di coesione 2021-2027. Oltre 400 milioni per sostenere la ripresa economica e sociale del Molise, una tappa decisiva per la Regione.

Un terzo delle ingenti risorse su cui la regione potrà contare nei prossimi anni è stato tradotto in programmazione e la Regione ha potuto decidere come indirizzare il maxi finanziamento europeo. La struttura tecnica sta procedendo in queste ore all‘invio del Documento programmatico per lo sviluppo 2021-2027. Sono le politiche comunitarie di coesione economica e sociale che attingono sostanzialmente dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dal Fondo sociale europeo. La Regione si è mossa per tempo onde evitare il rischio di perdere le risorse relative all’annualità 2022. La Giunta ha deciso di puntare soprattutto su ricerca, innovazione, transizione digitale, sostegno al sistema sanitario, potenziamento della cultura e del turismo.

Tre sono gli obiettivi specifici della Programmazione: cura della persona, cura dell’ambiente e cura dei diritti civili e delle relazioni sociali. Per il primo obiettivo gli investimenti sono concentrati sull’offerta dei servizi sanitari, sull’assistenza di lunga durata, sui servizi sanitari non ospedalieri, sull’attività degli ambulatori, sull’assistenza domiciliare integrata agli anziani e sulla valorizzazione del capitale umano: medici generici, medici pediatri e guardia medica, con attenzione specifica per le case di cura accreditate. In fatto di cura dell’ambiente, si parla di risorse per far fronte ai problemi di inquinamento, alla mobilità urbana sostenibile, all’efficienza energetica, anche dell’industria e del terziario, alle fonti rinnovabili, alla mitigazione di frane, rischio sismico, idrogeologico, erosione costiera, aspetti che nel passato hanno segnato alcune falle nella programmazione regionale. Infine la cura dei diritti civili e delle relazioni sociali. Incrementare occupazione, istruzione, formazione, mobilità e connessione del territorio è l’obiettivo della nuova programmazione. Altre priorità riguardano la lotta all’abbandono precoce dell’istruzione e della formazione, e le misure per fronteggiare la preoccupante crescita delle persone che vivono al di sotto della soglia di povertà.

Il Molise dovrà inoltre risolvere i problemi evidenziati dagli indici di vecchiaia e dipendenza strutturale, dati che oggi fanno paura.

Ultime Notizie