Sonia ora è fra i tanti martiri innocenti uccisi dalla stupidità della violenza degli uomini, che la Chiesa ricorda il 28 dicembre.
Il sagrato della chiesa di San Rocco non è riuscita a contenere la folla di persone che hanno voluto accompagnare Sonia per il suo ultimo viaggio.
A celebrare la messa il vescovo Don Gianfranco De Luca insieme a don Mario Colavita, Don Gianfranco Mastroberardino, don Matteo Moccia e Don Guglielmo Gigli.
“Sonia è stata vittima di una violenza gratuita frutto della banalità del male” ha detto il vescovo Gianfranco De Luca nella sua omelia e ha ricordato di non stancarci di fare del bene anche dinanzi al male: a esso si può rispondere in maniera adeguata solo facendo bene altrimenti si produce solo il male. “
La madre di Sonia ha scritto una preghiera letta da Don Mario
Al termine del rito funebre un fragoroso applauso, sono stati fatti volare in cielo palloncini bianchi e rosa insieme a delle colombe sulle note di “Ovunque sarai “ di Irama :
“In ogni gesto io ti cercherò
Se non ci sarai, io lo capirò
E nel silenzio io ti ascolterò” perché Sonia rimarrà nel cuore e nella mente di chi ha avuto la fortuna di conoscerla
