I playoff come punto di partenza e non di arrivo. Il Circolo La Nebbia Cus Molise under 19 ha aggiunto un tassello prezioso al suo mosaico chiudendo al quarto posto la regular season e ora si prepara alla trasferta del Palacoscioni dove domenica (inizio ore 15) incontrerà il Real San Giuseppe di mister Cipollini. Con i campani i confronti di campionato sono terminati in perfetta parità (1-1 all’andata e 2-2 al ritorno). Ecco perché è lecito attendersi un’altra gara avvincente e tirata con i molisani pronti a vendere cara la pelle per continuare a sognare. Perché farlo non costa nulla. “Abbiamo fatto una grande stagione fino a questo momento – rimarca un soddisfatto mister Di Stefano – ma accontentarsi ora sarebbe un errore. Sono convinto che i ragazzi hanno capito questo aspetto e venderemo cara la pelle per toglierci ancora delle soddisfazioni. Intendiamo continuare nel nostro processo di crescita avvenuto in maniera eccellente durante la stagione regolare, abbiamo grande rispetto per i nostri avversari ma cercheremo di portare a casa un altro risultato di spessore”.
Rispetto alle due gare di campionato che match ti aspetti? “Sarà tutt’altra cosa e i dettagli faranno la differenza. In queste partite da dentro o fuori vincerà chi sbaglierà di meno. Il Real San Giuseppe potrà giocare per due risultati su tre ma siamo consapevoli delle nostre qualità e cercheremo di affrontare al massimo il confronto. Poi alla fine tireremo le somme. Al di là del risultato finale resta sempre un piacere giocare partite di questo livello soprattutto in un torneo giovanile”.
All’inizio della stagione i playoff non erano un obiettivo, è così? “Assolutamente, soprattutto in considerazione del girone di ferro nel quale siamo stati inseriti e della squadra completamente nuova con cui abbiamo iniziato il campionato. Poi, al termine del girone di andata, quando abbiamo affrontato tutte le squadre, con l’accesso alla coppa Italia, ci siamo resi conto che avremmo potuto ambire a qualcosa di importante. Con la costanza e l’entusiasmo dei ragazzi tutto questo è stato possibile”.
Per te come allenatore è sicuramente una bella soddisfazione aver ottenuto questi risultati. “Assolutamente. E’ una grande gioia vedere che il gruppo ti segue. Aiutati anche dai risultati, l’entusiasmo e la fiducia sono sempre in crescendo. Raccogliere i frutti del lavoro settimanale e farlo insieme ai ragazzi, è la soddisfazione più grande per un tecnico”.