Il giudice per l’udienza preliminare di Bari Anna Perrelli ha rinviato a giudizio l’ex presidente della Regione Molise Paolo di Laura Frattura e l’avvocato Salvatore Di Pardo per il reato di calunnia continuata in concorso. I due sono infatti accusati di avere in concorso tra loro, prima con una denuncia presentata alla fine del 2014 e poi con dichiarazioni “non vere o reticenti” rese ai carabinieri, al pm e alla Corte d’Appello di Bari, incolpato il magistrato Fabio Papa e la giornalista Manuela Petescia dei reati di concussione e estorsione “pur sapendoli innocenti” essendo emersa nel corso e all’esito dei giudizi la piena insussistenza delle accuse. La prima udienza del processo è stata fissata al 6 dicembre prossimo davanti alla prima sezione del Tribunale penale di Bari.
Nel corso dell’udienza il Gup ha ammesso la costituzione di parte civile di Papa e Petescia rispettivamente difesi dagli avvocati Massimo Romano e Paolo Lanese. Nel corso dell’udienza la difesa di Di Pardo aveva avanzato una nuova richiesta di rinvio sostenendo che ancora una volta si era verificato un difetto di notifica, ma la richiesta è stata rigettata dal giudice.