I fenomeni del lavoro nero e del caporalato rappresentano una piaga anche per il Molise. Situazioni di irregolarità sia dal punto di vista della sicurezza che da quello salariale e contributivo che, nonostante l’impegno delle istituzioni preposte restano ancora ben radicate anche nel nostro territorio. Dalla Prefettura di Campobasso arriva una iniziativa che va nella direzione di fare emergere il sommerso e combattere l’illegalità. Si tratta dello sportello lavoro e legalità che sarà attivo da domani, 30 giugno. L’iniziativa rientra nelle attività previste dal progetto Attenzione al lavoro, finanziato dai fondi Fami per l’attivazione di un punto informativo.
Il servizio sarà operativo nello sportello unico per l’immigrazione della prefettura di Campobasso. Sì, perché molta della manodopera, utilizzata soprattutto in agricoltura ma anche nell’edilizia, è rappresentata da immigrati. L’obiettivo dello sportello è quello di fornire informazioni e competenze sulla normativa in materia di contrasto del caporalato, appunto, ma al tempo stesso sui diritti e i doveri di lavoratori e datori di lavoro.
A fornire chiarimenti ci saranno i dipendenti della prefettura, della questura e dell’ispettorato del lavoro. Lo sportello sarà attivo il martedì ed il giovedi dalle 15 alle 17. Sarà possibile accedere solo previo appuntamento.