“Il presidente della Regione Molise, non avendo più una maggioranza in aula, ha deciso di non presentarsi nelle sedute del Consiglio regionale – sono già due volte consecutive che non si presenta – trasformando questa legislatura in una vera e propria dittatura. Ormai appare chiaro che oltre a fare il “turista per caso” in Molise, il governatore ha deciso di terminare l’ultimo anno del suo mandato elettorale solo per rivedere eventuali deleghe assessorili e per fare le nomine negli enti regionali”. Lo afferma in una nota l’ex governatore Michele Iorio. “E’ indifferente a qualunque tipo di dialogo o dibattito – prosegue – da cui possa scaturire qualcosa di buono per i cittadini di questa regione. E’ insensibile a qualunque problema gli venga sottoposto e che riguarda i molisani. E’ sordo verso qualunque problematica inerente al bene comune. Accanto al disinteresse lampante per la res publica, oggi ci troviamo ad affrontare anche una vera e propria emergenza democratica che si maschera dietro a motivazioni poco credibili, per non dire fasulle, con cui giustifica le sue assenze dal Consiglio regionale. Vale la pena continuare in questo modo – conclude Iorio – o non sarebbe forse il caso di rassegnare le dimissioni?”